L’importanza del
pretrattamento
I laterizi, dopo la messa in opera, subiscono inevitabili processi di degrado
provocati dalle condizioni di squilibrio che si verificano in funzione dell’ambiente
a cui sono esposti. Gli interventi di protezione hanno lo scopo di diminuire il
più possibile le cause dirette di questo degrado.
La protezione attuata con prodotti chimici ha lo scopo di ridurre la penetrazione dell’acqua in fase liquida all’interno della struttura porosa del supporto. Il protettivo, infatti, aumenta la tensione superficiale, riducendo la bagnabilità del laterizio.
La funzionalità di questi trattamenti è fortemente condizionata dalle caratteristiche del supporto sul quale vengono applicati: composizione chimica e mineralogica, struttura, tessitura, porosità ed eventuali discontinuità fisiche.
Tra queste, la porosità è sicuramente la caratteristica che condiziona maggiormente il comportamento dei protettivi.
Nel caso di materiali come i laterizi molto porosi il protettivo tenderà a penetrare nella rete capillare, rendendola meno idrofila e riducendone fisicamente la porosità, la funzionalità del protettivo applicato sarà direttamente proporzionale al grado di penetrazione.
Requisiti principali
che un protettivo deve possedere
- influenza minima sulle proprietà ottiche del supporto;
- stabilità all’azione aggressiva dell’ambiente;
- atabilità alle radiazioni U.V.;
- permeabilità al vapore d’acqua;
- assenza di sottoprodotti dannosi;
- impermeabilità all’acqua;
- facile applicabilità.
Attualmente, vengono utilizzati prodotti di sintesi che dovrebbero garantire una buona efficienza, durabilità di prestazioni e costanza delle loro caratteristiche chimico-fisiche.
Considerando il nostro campo di interesse abbiamo preso in esame solamente la categoria chimica dei silossani idrorepellenti, che permettono la protezione delle tegole senza compromettere la diffusione del vapore acqueo.
Da un punto di vista chimico i silossani hanno proprietà intermedie tra i composti organici e quelli inorganici con uno scheletro molecolare costituito da SiO a cui sono legati gruppi organici di varia natura. I silossanii si differenziano dagli altri polimeri sintetici per la loro buona stabilità termica e ossidativa, per la loro inerzia verso gli agenti atmosferici e per le loro qualità dielettriche.